Separazione o distacco di un gruppo o di una parte da un’entità sociale, politica o militare di cui faceva parte, in seguito a dissenso, protesta o ribellione, con l’intento di costituirsi in un’entità autonoma e separata. Tale separazione può avvenire anche attraverso una guerra di secessione, come accaduto negli Stati Uniti d’America tra il 1861 e il 1865.
La secessione indica il distacco di un gruppo di artisti, letterati o critici da una corrente di pensiero o di stile a cui appartenevano, motivato da divergenze di orientamento. Questo termine è stato utilizzato per descrivere vari movimenti artistici europei che, a partire dalla fine dell’Ottocento, hanno promosso l’abbandono delle accademie e delle associazioni artistiche ufficiali, per formare gruppi autonomi che cercavano di rinnovare il gusto artistico. La secessione viennese, ad esempio, è stata un movimento di avanguardia artistica che ha avuto luogo a Vienna all’inizio del Novecento, e che ha visto la partecipazione di artisti che cercavano di sperimentare nuove forme artistiche, in contrasto con i canoni tradizionali della pittura accademica.
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