Senza alcun oggetto o elemento, spoglio e privo di tutto. In riferimento ad un cavallo, privo del cavaliere che lo monta.
Aggettivo utilizzato in Toscana per descrivere qualcosa di genuino e autentico, in particolare il vino che viene definito “scusso” quando è puro e schietto. Inoltre, il pane viene definito “scusso” quando è servito senza accompagnamento.
In modo diretto e sincero, solitamente in modo ripetitivo, come quando si comunica qualcosa con chiarezza e senza mezzi termini.
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