Tecnica prospettica utilizzata nelle arti figurative che prevede la rappresentazione di una figura o di una parte di essa su un piano obliquo rispetto all’osservatore, in modo da creare un effetto di accorciamento e di profondità. In senso figurato, si riferisce a qualcosa che viene visto di sfuggita o da lontano.
In senso esteso, descrizione o rappresentazione di grande impatto e rilievo, come ad esempio la scena finale di un racconto. In senso più specifico, si tratta di una vista prospettica limitata, come ad esempio lo scorcio degli Appennini.
Breve porzione di tempo che rappresenta l’ultima parte di un periodo, come una stagione o un evento storico, o che si verifica alla fine di un periodo di tempo più lungo.
Frammento o porzione residua di una cosa che è stata tagliata o vista solo parzialmente, come un avanzo o un mozzicone.
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