Ragazzo che, durante l’occupazione alleata nella seconda guerra mondiale, si guadagnava da vivere offrendosi come lustrascarpe ai soldati alleati e svolgendo altri servizi umili, spesso anche connessi a piccoli traffici illeciti, per procurarsi qualche soldo. Il termine “sciuscia” deriva dal grido con cui si annunciavano ai potenziali clienti.
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