Bevanda alcolica, solitamente vino, diluita e poco corposa, spesso consumata a digiuno. In alternativa, può indicare una minestra o brodaglia acquosa. Il termine “bere a sciacquabudella” si riferisce al consumo eccessivo di vino a stomaco vuoto.
Piatto di cibo insipido e acquoso, spesso privo di sapore, che può essere servito come sostituto del caffè.
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