Causare la rottura o la distruzione di oggetti o cose con forza e violenza, spezzandoli o stroncandoli.
Causare un dolore intenso, talvolta insopportabile, in particolare nell’espressione “schiantare il cuore”, che indica un forte turbamento emotivo. Inoltre, può indicare un’azione che provoca una forte vibrazione o scossa, come nel caso della tosse che “schianta” il petto.
Il verbo indica l’azione di distruggere o uccidere qualcosa o qualcuno, sia in senso letterale che figurato. Inoltre, può indicare l’evento di scoppiare, morire o crepare, con un tono familiare e iperbolico.
Subire un impatto violento che causa la rottura o la frantumazione di un oggetto o di una parte di esso, o che provoca un forte dolore emotivo o fisico.
Esprimere un forte movimento o una violenta azione che provoca una sensazione di squilibrio o di perdita di controllo, come se il corpo stesse per essere scosso o sbalzato via.
Esprimere un’emozione o uno stato d’animo in modo esagerato e intenso, fino a perdere il controllo di sé. In particolare, si può schiantare dal ridere, dalla rabbia, dalla fatica, dal dolore o dall’invidia. In senso esteso, può anche indicare la morte, soprattutto in relazione a un eccesso di lavoro o di sforzo.
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