scendere

Muoversi in direzione verso il basso, sia fisicamente che metaforicamente, partendo da un punto più elevato. Può indicare il movimento di una persona o di un oggetto, come scendere da una scala o da un albero, oppure il partecipare ad un’azione o ad un evento, come scendere in piazza o in campo.

Abbandonare un mezzo di trasporto o un’altro luogo elevato per raggiungere un livello inferiore, come il suolo o un piano intermedio. In senso esteso, fermarsi o alloggiare in un determinato luogo.

Indicare un movimento verso il basso o in una posizione inferiore rispetto a quella attuale, come nel caso di una strada, un percorso o una superficie che si inclina verso il basso.

Muoversi verso il basso, pendere o essere sospeso in modo che la parte inferiore si trovi a una quota inferiore rispetto alla parte superiore. Inoltre, cadere o ricadere in modo che una parte del corpo o un oggetto si trovi in una posizione inferiore rispetto alla precedente.

Muoversi in direzione verso il sud, lasciando un territorio o una regione situati più a nord. Ad esempio, nel V secolo d.C. i Visigoti si spostarono in Italia.

Figurativamente, entrare in profondità in un’esperienza emotiva o mentale, come una melodia che penetra nell’anima o parole che raggiungono il cuore. Inoltre, scendere in particolari significa addentrarsi in un argomento specifico.

In senso figurato, indicare una diminuzione o un calo di un determinato parametro, come ad esempio la temperatura, la febbre o il prezzo di un bene.

Adattarsi o piegarsi a fare qualcosa, anche attraverso la concessione o la negoziazione, oppure perdere di grado, dignità o condizione, anche in senso figurato.

In senso figurato, riferito agli astri, indicare il movimento verso il basso o il tramonto, come quando il sole scende dietro i monti. Inoltre, può indicare il calare di un evento o di una situazione, come quando scende la notte o le prime ombre della sera.

Muoversi verso il basso o in direzione opposta rispetto a un punto di partenza, come in discesa da una collina o dalla parte superiore di una scala.

Venire al mondo da una determinata stirpe o discendenza, come indicato in modo figurativo nell’esempio di Ariosto, in cui si fa riferimento alla stirpe di Alcide.

Muoversi in direzione verso il basso, in discesa, lungo un percorso che può essere costituito da scale, montagne o pendii.

Azione di muoversi verso il basso o di far muovere qualcosa verso il basso, come calare, far cadere o far mettere a terra.