sbavare

Espellere la saliva in eccesso dalla bocca, come accade ai bambini durante la dentizione. Oppure, fuoriuscire e diffondersi come la bava, come la schiuma che esce dal pentolone in ebollizione. In senso figurato, desiderare qualcosa o qualcuno in modo evidente e intenso, mostrando un forte interesse.

In senso figurato, indicare una mancanza di precisione o di controllo, uscendo dai limiti prestabiliti e producendo un effetto di confusione o di disordine.

Macchiare con la saliva o con altre secrezioni corporee, ad esempio bava o sudore.

Il verbo “sbavare” ha due significati distinti. Il primo si riferisce all’atto di sporcare qualcosa con la bava, come nel caso di un bambino che si sbava. Il secondo significato si riferisce al processo di ripulire un oggetto fuso in forma dalle sbavature, attraverso l’utilizzo di strumenti come la lima.