> > > sbattere


sbattere

Esercitare una forza violenta e ripetuta su un oggetto o una superficie, con l’obiettivo di rimuovere polvere o sporcizia, o di produrre un suono forte e ripetitivo. Inoltre, può indicare l’atto di urtare con violenza un oggetto o una persona.

Collidere violentemente contro un oggetto o una superficie solida, causando un impatto rumoroso. In senso figurato, essere confusi o indecisi su come agire o su quale decisione prendere.

Esercitare una forza violenta per spingere o scagliare qualcosa con impeto, come ad esempio con un pugno che fa cadere a terra; oppure essere colpiti da un’onda che spinge la barca contro gli scogli. In senso figurato, sbattere il naso significa sperimentare direttamente una realtà spiacevole per imprudenza o cocciutaggine, mentre sbattere la porta in faccia a qualcuno significa rifiutare di riceverlo o aiutarlo. Sbattere qualcosa in faccia a qualcuno significa invece darlo con malgarbo e dispetto, mentre sbattere qualcosa o qualcuno in prima pagina indica dare eccessivo risalto giornalistico a una notizia, specie se scandalistica.

Muovere con energia e rapidità in modo da provocare un’agitazione o una vibrazione, come ad esempio agitare le ali per volare o muovere rapidamente le palpebre in risposta a una luce improvvisa.

In cucina, muovere rapidamente e con forza un alimento o una sostanza per mescolarli e amalgamare gli ingredienti. Inoltre, nel gergo teatrale, esagerare la recitazione per suscitare un forte impatto emotivo sul pubblico.

Azione di gettare qualcosa in modo disordinato e senza preoccuparsi della sua collocazione, come se non avesse importanza.

Azione di allontanare qualcuno in modo brusco o violento, come ad esempio mandare via una persona in un luogo isolato o espellere qualcuno da un luogo, come una casa o un locale, a causa di un comportamento inappropriato.

In senso figurato, causare un effetto di stanchezza, spossatezza o di perdita di vitalità, come ad esempio la malattia che può sbattere una persona. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere un colore che risalta eccessivamente rispetto ad altri, come ad esempio il marrone che può essere considerato un colore che sbatte.

Eseguire un movimento violento e ripetuto, con un oggetto o con il corpo, contro una superficie o contro un altro oggetto, oppure muoversi con grande sforzo e fatica per raggiungere un obiettivo.

Azione di colpire ripetutamente una superficie con forza, producendo un rumore secco e forte.

Causare un impatto violento e ripetuto su una superficie o contro un oggetto, producendo un rumore forte e continuo.

Muoversi in modo convulso e agitato, dimenandosi e dibattendosi, come nel caso di una persona epilettica che si agita violentemente a terra.

Impiegare sforzi e fatiche per raggiungere un obiettivo, anche se ciò comporta difficoltà e sacrifici.

Collidere con forza contro un ostacolo, come ad esempio un albero, oppure chiudere con forza le persiane. In senso figurato, indicare un esito negativo o un fallimento, come ad esempio “andare a finire male”.

Muoversi con violenza e rapidità in una direzione, generando un rumore secco e ripetitivo, come quando un oggetto viene colpito contro una superficie solida.

Fare poco o nessun caso di qualcosa o qualcuno, non preoccuparsene minimamente.

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