Attributo di ciò che è associato al culto o alla venerazione di Satana, ovvero il diavolo, e alle sue dottrine e pratiche.
Pratica religiosa che venera Satana e le forze del male, con l’obiettivo di esaltare la ribellione contro Dio e la celebrazione delle potenze demoniache.
Tendenza culturale che si manifesta attraverso l’assunzione di atteggiamenti di sfida e rivolta alla morale tradizionale, con l’obiettivo di esaltare il male e il peccato come strumenti di affermazione della libertà individuale. Tale atteggiamento è stato particolarmente diffuso nella cultura romantica e decadente dell’ultimo Ottocento europeo, ma ha avuto esponenti anche in ambito letterario successivo, caratterizzati dalla negazione di ogni legge, istituzione e valore morale, fino alla dissacrazione e all’eversione degli stessi principi religiosi.
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