Scarpa estiva, senza calze, che può essere indossata sia da uomini che da donne, con una suola di cuoio, legno o gomma e una tomaia composta da strisce di cuoio o tessuto. I sandali sono adatti per la spiaggia e per il tempo libero.
Calzatura composta da una suola e da una fascia che copre il piede, utilizzata sia dagli ordini monastici mendicanti che dal papa e dai vescovi durante i riti solenni.
Pianta della famiglia delle Santalacee (Santalum album), diffusa nelle regioni tropicali, subtropicali e temperate, caratterizzata da foglie carnose, fiori giallo paglierino riuniti in pannocchie e frutti a drupa. Il legno di questa pianta è molto pregiato, di odore resinoso, duro e compatto, ed è utilizzato per lavori di ebanisteria. L’essenza di sandalo, un olio essenziale estratto dalla pianta, viene utilizzata in medicina e profumeria.
Calzatura aperta composta da una suola e una parte superiore che copre il piede, solitamente realizzata in tessuto o cuoio, che prende il nome dal legno profumato e pregiato dell’albero Pterocarpus santalinus, noto come “sandalo rosso”.
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