Azione di mettere al sicuro o di liberare da un pericolo o danno grave, che può essere mortale o non. In particolare, si riferisce all’atto di sottrarre dalla morte e mantenere in vita.
Preservare qualcuno o qualcosa da un pericolo, proteggere, difendere, tutelare. Inoltre, proteggere da un pericolo fisico o spirituale e augurare il benessere attraverso una formula di augurio.
Proteggere qualcosa o qualcuno dalla distruzione o da un grave danno, preservandolo sano e intatto. In senso figurato, conciliare abilmente due interessi opposti, fare in modo che la gente non sappia qualcosa che danneggerebbe la propria rispettabilità o uscire con la maggiore dignità possibile da una situazione imbarazzante. In ambito informatico, registrare i dati in memoria per evitare che vadano persi. Nel contesto sportivo, eseguire una parata particolarmente difficile per salvare la rete o la porta.
Conservare in un luogo sicuro o mettere da parte qualcosa di valore o importante, come documenti o risparmi, per preservarli e proteggerli.
Azione di proteggere se stessi o qualcun altro da un grave pericolo o da una situazione di rischio imminente. In senso figurato, può anche indicare l’uscita da una situazione difficile o pericolosa all’ultimo momento.
Mettere in atto azioni volte a garantire la propria incolumità o quella di altri, ripararsi o proteggersi da situazioni pericolose o dannose. Inoltre, riuscire a evitare o superare difficoltà o problemi.
Preservare qualcuno o qualcosa da un pericolo o da un danno, evitando la perdita o il danno irreparabile.
Azione di preservare una cosa o una persona dalla distruzione, dal pericolo o dalla perdita, mantenendola sana e intatta.
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