Quaderno, registro o libretto dotato di un margine laterale scalettato e contraddistinto con le lettere dell’alfabeto, utilizzato per annotare nomi, indirizzi e altre informazioni in ordine alfabetico, al fine di agevolare la consultazione. Può essere utilizzato anche in ambito contabile per elencare i conti di un libro mastro.
Sezione di un periodico, di un giornale o di un programma radio-televisivo dedicata a un particolare argomento o settore d’informazione, che ne costituisce una suddivisione tematica.
In ambito contabile, ogni voce che suddivide le entrate e le uscite all’interno di un bilancio di previsione.
In ambito giuridico, la rubrica è il titolo che identifica un articolo di legge all’interno di un testo normativo.
In ambito liturgico, sezione di un testo liturgico che contiene le norme e le istruzioni per la celebrazione di una cerimonia sacra, evidenziate dal colore rosso della scrittura. In senso figurato, si può intendere come “rubrica” una regola o un’istruzione specifica da seguire.
In ambito librario, la rubrica è l’insieme delle scritture in rosso presenti nei codici manoscritti e nei libri a stampa, utilizzate per evidenziare il titolo di un testo, la lettera iniziale di ogni capitolo, la didascalia dei paragrafi e altre informazioni di rilievo. Inoltre, la rubrica può indicare il prospetto o la tavola riassuntiva dei titoli dei singoli capitoli o delle opere contenute in un volume. In passato, la rubrica veniva realizzata con l’uso di terra rossa, mentre oggi si utilizzano inchiostri di diversi colori.
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