rovinare

Cadere improvvisamente e disfarsi, sia fisicamente che metaforicamente, riferito ad edifici, strutture e costruzioni edilizie.

Cadere o precipitare dall’alto, con riferimento ad oggetti o cose, oppure cadere in basso, con riferimento alle persone.

Il processo di deterioramento graduale di un oggetto o di una struttura che porta alla sua caduta o al suo crollo, o il processo di perdita graduale di beni materiali o di una posizione economica o sociale.

Causare la distruzione o il crollo di una costruzione o di una struttura, sia essa naturale o artificiale, attraverso demolizione, abbattimento o altro tipo di azione distruttiva.

Ridurre una persona o un’attività economica in uno stato di povertà o fallimento. In senso morale, causare la distruzione della reputazione o della dignità di una persona.

In senso esteso, causare danni o perdite di valore, funzionalità o bellezza a un oggetto o a una situazione. Ad esempio, mangiare cibi fritti in modo continuativo può rovinare la salute dello stomaco, oppure la bellezza del panorama cittadino può essere rovinata dalla costruzione di grattacieli.

Subire danni o distruggersi; in particolare, riferito a una persona, deteriorarsi a causa dell’abuso di droghe. In senso figurato, può indicare anche il ridursi in miseria economica o il spendere molto denaro in modo eccessivo. Inoltre, può essere utilizzato per esprimere la volontà di affrontare una spesa considerevole o di fare qualsiasi cosa pur di ottenere ciò che si desidera.

Subire un processo di degradazione, in particolare riferito ad alimenti e materiali che si deteriorano a causa del tempo o di una conservazione inadeguata. Ad esempio, il formaggio si è guastato a causa del caldo.