Figura geometrica che rappresenta un parallelogramma equilatero, caratterizzato da angoli opposti uguali e diagonali perpendicolari tra loro, che si intersecano a metà e dividono gli angoli a metà. Inoltre, il termine “rombo” può anche riferirsi a un gioco enigmistico costituito da parole sovrapposte in modo da formare la figura di un rombo e leggersi uguali lungo le diagonali.
Strumento rituale di forma romboidale utilizzato nell’antica Grecia e in alcune culture australiane, che emette un suono ronzante quando fatto roteare. Il rombo è composto da una o più assicelle di legno forate ad un’estremità e fissate all’altra ad una cordicella, ed è considerato dotato di poteri magici.
In ambito marittimo, il rombo è una delle 32 suddivisioni in cui è possibile dividere la rosa dei venti. In senso esteso, il termine indica una delle direzioni indicate dalla bussola, espressa in gradi.
Pesce marino appartenente all’ordine dei Pleuronettiformi, caratterizzato da un corpo piatto e di forma romboidale, diffuso nelle acque del Mediterraneo e dell’Atlantico.
Suono intenso e profondo, di breve durata, che può essere prodotto da diverse fonti, come ad esempio un cannone, il tuono o un’esplosione.
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