Termine utilizzato dagli appartenenti a una delle etnie zingare per riferirsi a se stessi, o nome generico con cui si indica la popolazione nomade degli zingari, che si è spostata nel corso dei secoli dall’India settentrionale in diverse regioni dell’Asia e dell’Europa orientale e occidentale.
Termine che indica una particolare tipologia di memoria non volatile a sola lettura, presente negli elaboratori elettronici, contenente le informazioni essenziali per il loro corretto funzionamento.
Termine utilizzato dagli zingari per indicare il proprio appartenenza etnica, ma anche nome generico con cui si fa riferimento alla popolazione nomade degli zingari, originaria dell’India settentrionale e diffusasi in molte regioni dell’Asia e dell’Europa.
Termine che può riferirsi alla memoria di sola lettura (ROM) di un elaboratore elettronico, la quale contiene le informazioni necessarie per il suo funzionamento, ma non può essere modificata, oppure alla popolazione di etnia Rom, anche detta zingara.
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