rivoltare

Eseguire un’azione di rotazione o di inversione su un oggetto o una superficie già precedentemente voltati, oppure continuare a compiere tale azione.

Girare o capovolgere qualcosa, in modo che la parte superiore diventi la parte inferiore. In senso figurato, esaminare attentamente qualcosa o sgridare qualcuno in modo deciso.

Provocare una sensazione di nausea o fastidio fisico o morale, come ad esempio quando si avverte disgusto per un cibo o per il comportamento di qualcuno.

Spingere alla ribellione o all’insurrezione, solitamente attraverso l’incitamento o la provocazione.

Manifestare un’opposizione o una resistenza attiva, solitamente contro un’autorità o un’ingiustizia. Inoltre, può indicare un comportamento ostile o sgarbato nei confronti di qualcuno o l’aggressività di un animale che cerca di mordere o attaccare.

Manifestare un forte turbamento interiore o esteriore, come una sensazione di nausea o un’emozione intensa. Inoltre, può indicare un cambiamento improvviso e radicale di una situazione o di un equilibrio precario.

Cambiare la propria posizione o direzione, spostandosi nella direzione opposta a quella precedente. Ad esempio, rigirarsi nel letto a causa dell’insonnia o allontanarsi senza voltarsi indietro.

Azione di girare o capovolgere qualcosa in modo che la sua posizione originale sia invertita o cambiata, spesso verso la direzione opposta.