Azione di cambiare la direzione o l’orientamento di qualcosa o di qualcuno, sia fisicamente che mentalmente, attraverso un movimento di rotazione o di inversione, o anche attraverso un cambiamento di atteggiamento o di pensiero.
Muovere ripetutamente in una direzione specifica, come ad esempio volgere o girare. In senso figurato, significa anche riflettere attentamente su un pensiero o un’idea, analizzandola con cura.
Indirizzare o volgere qualcosa o qualcuno verso una determinata direzione o persona, sia fisicamente che metaforicamente.
Indirizzare l’attenzione, le parole o le azioni verso una persona o un obiettivo specifico.
Porre l’attenzione o l’interesse di qualcuno su qualcosa o qualcuno, con l’intenzione di comunicare un messaggio o di ottenere una risposta.
Anticamente, persuadere o convincere qualcuno a non perseguire un determinato proposito o a non compiere un’azione.
Orientare la propria attenzione o il proprio sguardo in una specifica direzione, come ad esempio voltarsi indietro per guardare un rumore o girarsi per evitare di vedere qualcosa.
Utilizzare le parole o il discorso per indirizzarsi a qualcuno o a un gruppo di persone. In senso figurato, concentrarsi o dedicarsi a qualcosa, come ad esempio alla letteratura.
In senso figurato, chiedere consiglio o aiuto a qualcuno, o cercare informazioni presso un ufficio apposito. Sinonimo di “ricorrere”.
Indirizzare o volgere la propria attenzione, parole o azioni verso qualcuno o qualcosa.
Azione di indirizzare il proprio pensiero, la propria attenzione o la propria comunicazione verso qualcuno o qualcosa, con l’intento di interagire o di ottenere una risposta, senza necessariamente ribellarsi o voltarsi in senso opposto.
In senso esteso, modificare o cambiare qualcosa, come ad esempio un’opinione, una direzione, un atteggiamento o una posizione.
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