Posizione del corpo in cui si è supini e distesi, come ad esempio quando si giace sul letto.
In posizione opposta rispetto a quella originale, capovolta o rovesciata all’indietro.
Termine che indica l’atto del capovolgere o del rovesciare qualcosa, spesso utilizzato in riferimento ad oggetti o materiali solidi.
Azione di colpire utilizzando il lato opposto della mano, ovvero il rovescio, anche detto manrovescio.
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