Pratica di utilizzare o consumare una quantità limitata di risorse, come denaro, tempo, energia o acqua, con attenzione e parsimonia. Inoltre, può significare astenersi dall’utilizzo o limitare l’uso di una cosa al minimo indispensabile, in vista di future necessità. In senso figurato, può anche indicare l’astensione dal parlare o dallo sforzo fisico e mentale per non sprecare energie inutilmente.
Azione di evitare di spendere denaro in modo da poter fare economia o metterlo da parte per il futuro. In senso più ampio, può anche indicare l’atto di non utilizzare qualcosa al fine di conservarlo o preservarlo.
Utilizzare le proprie risorse con moderazione al fine di evitare l’affaticamento o lo spreco. Ciò può riguardare le forze fisiche, ma anche la voce, la vista o altre risorse personali. Inoltre, può essere applicato anche al contesto lavorativo, dove risparmiare le energie degli impiegati può portare a una maggiore produttività.
Evitare di utilizzare o consumare in modo eccessivo, al fine di conservare o accumulare risorse economiche o materiali. In senso figurato, non infliggere danni o sofferenze, mostrando compassione o generosità.
Evitare di utilizzare o impiegare qualcosa, in particolare denaro, al fine di conservarlo o utilizzarlo in modo più oculato.
Utilizzare in modo oculato le risorse disponibili, evitando sprechi eccessivi.
Adottare comportamenti o azioni che portino a una riduzione delle spese o del consumo di risorse, senza compromettere la qualità della vita o il raggiungimento degli obiettivi.
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