rimanere

Mantenere la propria posizione o permanere in un luogo specifico, senza muoversi. Può anche indicare la permanenza sotto l’autorità, il controllo o la proprietà di qualcuno. Inoltre, può riferirsi alla persistenza in una determinata situazione o condizione.

Continuare ad esistere o a persistere nel tempo, mantenendo la propria presenza o influenza, come un’opera d’arte che ha resistito al passare dei secoli o un ricordo che ha un impatto duraturo.

Sospendere il proprio percorso o la propria attività, o interrompere momentaneamente un discorso o la lettura di un testo, per poi riprenderli in seguito.

Essere situato o collocato in un determinato luogo, come ad esempio un edificio o una strada. Inoltre, può indicare l’arrivo in un luogo specifico come conseguenza di un movimento o di un’azione. Infine, può indicare anche il restare indietro rispetto ad altri, sia in senso letterale che figurato.

Trovarsi in una particolare situazione o stato, spesso a seguito di una privazione o di un evento imprevisto. Può indicare anche uno stato di sorpresa o meraviglia. Inoltre, può significare subire un danno o una perdita, rimanere senza soldi o senza risorse.

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In senso figurato, indicare la presenza di una quantità residua di qualcosa che non è ancora stata utilizzata o consumata, come ad esempio cibo in frigorifero o un capitale non ancora investito.

Mantenere una situazione di incompiutezza o di necessità di completamento, come ad esempio la mancanza di un’azione o di un elemento per raggiungere un obiettivo. Inoltre, può indicare la sopravvivenza di una persona o di un gruppo, come nel caso in cui rimanga solo il padre.

Restare in un luogo o in una situazione senza muoversi o senza cambiare la propria posizione per un certo periodo di tempo, oppure trattenersi volontariamente in un luogo o in una situazione.

Restare costante e coerente nella propria opinione o posizione, come indicato dall’esempio di Leopardi “ciascuno si mantenga con il proprio parere”.

Essere presente in un luogo o in una situazione per un periodo di tempo prolungato, senza andarsene.

Smettere di fare qualcosa o astenersi dal farlo, oppure interrompere un’attività o un movimento in corso senza proseguire oltre.