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riformare

Effettuare un cambiamento o una trasformazione, anche radicale, su qualcosa o qualcuno, con l’obiettivo di migliorarlo o di adeguarlo a nuove esigenze.

Modificare e trasformare qualcosa, con l’obiettivo di migliorarla e renderla più adatta a uno specifico scopo, attraverso un disegno organico. Inoltre, correggere o emendare qualcosa, come ad esempio una sentenza, oppure le proprie abitudini, i costumi o la propria vita.

In senso figurato e scherzoso, cambiare radicalmente qualcosa o qualcuno, apportando modifiche sostanziali. Può anche significare riordinare o rivedere qualcosa in modo più o meno completo.

Liberare qualcuno dal servizio militare a causa di inabilità fisica o altre ragioni, con conseguente congedo definitivo. In senso più ampio, può indicare l’eliminazione di una situazione o di un sistema esistente, per sostituirlo con uno nuovo e migliorato.

Modificare sostanzialmente la struttura, le regole o le pratiche di un’organizzazione, di un sistema o di una dottrina, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza o l’adeguatezza alle esigenze attuali.

Agire per apportare correzioni o emendamenti ad una situazione o ad un oggetto, con l’obiettivo di migliorarli o di cambiarli in modo significativo.

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