ridare

Concedere nuovamente o ripetutamente qualcosa, come un’azione o un oggetto. L’atto di ridare può essere visto come un segno di perseveranza e determinazione, come nel caso dell’espressione familiare “dai e ridai” che indica una forte insistenza e tenacia nell’ottenere un obiettivo.

Restituire qualcosa a chi l’ha prestato o dato in precedenza, oppure rendere qualcosa a chi ne ha diritto. Inoltre, in ambito popolare, il verbo “ridare” può anche indicare il vomito.

Tornare a cadere o a commettere lo stesso errore dopo aver già subito le conseguenze negative.

Riapparire o ripresentarsi, in riferimento a una malattia o un evento negativo che si era già verificato in passato. Inoltre, può indicare una ricaduta in uno stato di malessere o sconforto, come ad esempio nella povertà o nella malattia.

Eseguire nuovamente un’azione che è già stata compiuta in precedenza, come ad esempio riprendere a giocare o a bere dopo aver smesso per un certo periodo di tempo.