ricevere

Accettare o prendere qualcosa che viene dato, concesso, assegnato, inviato o conferito, oppure subire qualcosa di negativo. Può anche indicare l’atto di raccogliere una dichiarazione. Inoltre, può essere utilizzato per indicare l’atto di apprendere o acquisire una conoscenza o una notizia.

Essere destinatario di un’azione o di un evento proveniente dall’esterno, come ad esempio un insegnamento, un’attenzione o un favore. Inoltre, provare o sentire un’emozione, un dolore o una gioia.

Il verbo “ricevere” indica l’atto di prendere o assumere qualcosa, come ad esempio la luce solare in una stanza. Inoltre, può anche significare accogliere all’interno di sé qualcosa o qualcuno, come le acque di molti affluenti in un fiume o i ragazzi di un intero quartiere in una scuola. Infine, può anche indicare la capacità di contenere qualcosa, come il numero massimo di spettatori che una sala può ricevere.

Accogliere una persona al momento del suo arrivo, manifestando piacere per la sua presenza. Nel contesto politico-diplomatico, concedere un’udienza ufficiale. Essere disponibili per colloqui o per fornire servizi specifici al pubblico. Inoltre, può significare ammettere qualcuno a un appuntamento o a un incontro.

Catturare o captare segnali di vario tipo attraverso un dispositivo o un apparecchio, come ad esempio segnali radiofonici, televisivi o telefonici, con la possibilità di specificare il modo di ricezione.