Guscio sferico e spinoso che racchiude la castagna, il quale si separa dal ramo e si apre quando il frutto raggiunge la maturazione.
Strumento bellico utilizzato in epoca antica, costituito da una trave di grandi dimensioni dotata di punte metalliche, che veniva posizionato attraverso le brecce per impedire il passaggio del nemico.
Animale di piccole dimensioni che si nutre di insetti, appartenente alla famiglia degli Erinaceidi (Erinaceus europaeus), caratterizzato dalla presenza di aculei corti e fitti sul dorso, utilizzati come meccanismo di difesa in caso di pericolo, avvolgendosi a palla. In senso figurato, l’espressione “chiudersi a riccio” indica un atteggiamento difensivo e distante, spesso dovuto a diffidenza o timore.
Animale marino appartenente alla classe degli Echinoidei, caratterizzato da una forma sferica e ricoperto di aculei sottili e lunghi.
Aggettivo che indica la presenza di peli o spine eretti sulla superficie di un oggetto o di un animale, conferendogli un aspetto arruffato e irto.
Si dice di capelli o peli che presentano una forma ondulata o arricciata su se stessi. In senso esteso, può essere usato per descrivere una persona, in particolare una ragazza, con capelli biondi e ricci. Inoltre, può riferirsi a tessuti con una superficie a pelo rialzato.
Caratterizzato da una texture crespa o increspata, opposta alla liscia. In particolare, si può riferire ad insalate con foglie arricciate ai margini o a pasta alimentare con bordi ondulati.
Animale mammifero caratterizzato da un corpo coperto di spine, appartenente alla famiglia degli Erinaceidi.
Struttura capillare o pelosa caratterizzata da una forma arricciata o ondulata, come ad esempio una ciocca di capelli ricci.
Dolcetti di piccole dimensioni con una superficie irregolare e rugosa.
Qualsiasi oggetto o elemento che presenta una forma attorcigliata su se stessa, come ad esempio il riccio del violino o i ricci della grattugia. Inoltre, può indicare anche i trucioli prodotti dalla piallatura del legno o le striscioline arricciate di burro utilizzate per guarnire piatti.
Orlo irregolare presente sui fogli di carta fatti a mano, che si presenta in modo disuguale e ondulato.
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