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ributtare

Azione di gettare o lanciare nuovamente un oggetto o una persona, con forza o violenza, in una direzione specifica.

Espellere o restituire qualcosa all’esterno, come ad esempio un oggetto o una sostanza. Inoltre, può indicare il rifiuto o il rigetto di qualcosa, oppure il vomito di ciò che è stato mangiato.

Azione di respingere con forza e violenza, facendo retrocedere qualcosa o qualcuno dalla propria posizione. In senso figurato, si può intendere come un rifiuto sdegnoso nei confronti di qualcosa o qualcuno.

Eseguire nuovamente un’azione che prevede un movimento di lancio o di caduta, come ad esempio buttarsi in acqua. In senso figurato, cedere nuovamente alla sconfitta o al dispiacere, scoraggiarsi di fronte ad una difficoltà.

Riprendere un’attività precedentemente abbandonata, come ad esempio riprendere a bere dopo un periodo di astinenza.

Provocare una sensazione di disgusto, repulsione o ribrezzo, sia fisico che emotivo, che porta a rifiutare ciò che si sta osservando o ascoltando.

Per le piante, produrre nuovi germogli e rinnovare la crescita.

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