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rendere

Azione di restituire o riconsegnare qualcosa a qualcuno che lo ha perso, che gli è stato tolto o che gli è stato prestato, oppure di restituire giustizia a qualcuno riconoscendone i diritti o il valore. In senso figurato, può indicare anche l’adempimento di un favore ricevuto.

Corrispondere ad un’azione o ad un favore ricevuto, con la promessa di ricambiarlo in futuro. Inoltre, può indicare la risposta ad un saluto o la vendetta di un’offesa subita.

Generare un guadagno o un profitto, come nel caso dell’affitto di un appartamento o di un lavoro ben svolto. Inoltre, può essere utilizzato per indicare la capacità di produrre risultati positivi, come nel caso di una marca di vernice o di un operaio efficiente.

Esplicare o esprimere un’idea, un concetto o un’atmosfera attraverso la riproduzione o la rappresentazione di un paesaggio, di un’opera d’arte o di un testo, oppure attraverso la traduzione di un linguaggio in un altro. Inoltre, significa essere in grado di spiegare in modo chiaro e comprensibile un concetto o un’idea complessa.

Azione di provocare un effetto o una trasformazione su qualcosa o qualcuno, come ad esempio far diventare, determinare o causare. Inoltre, può significare rendere pubblico o accessibile qualcosa, in modo che possa essere compreso o acquistato.

Far sì che qualcosa o qualcuno rifletta un’immagine come in uno specchio, come ad esempio quando si osservano gli atti di qualcuno e si trae una conclusione su di lui.

Letteralmente far uscire o emettere qualcosa, come ad esempio un sospiro. In senso figurato, può indicare l’azione di produrre un effetto o una conseguenza, o ancora di restituire qualcosa a qualcuno. Inoltre, può essere utilizzato per indicare l’atto di restituire il cibo ingerito, anche se questo uso è raro.

Azione di modificare lo stato o la condizione di qualcosa o qualcuno, portandolo da una situazione ad un’altra.

Azione di trasferire o consegnare qualcosa a qualcuno, come un pacco a domicilio.

Azione di consegnare o arrendersi in una situazione di conflitto o di sottomissione, come ad esempio la resa di un castello o la consegna delle armi.

Agire in maniera tale da conseguire un determinato stato o risultato, come ad esempio diventare odioso o utile. Inoltre, può indicare il processo di trasformazione di una cosa in qualcosa di prezioso o necessario. In passato, il termine veniva anche utilizzato per esprimere l’atto di entrare in convento e diventare frate o monaca.

Muoversi o spostarsi in una determinata direzione o luogo, come nel caso dell’esempio dantesco “per modo ch’a levante mi rendei”.

Mettere a disposizione o restituire qualcosa a qualcuno, oppure cedere o consegnare il controllo o la gestione di qualcosa a qualcun altro.

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