Che esercita temporaneamente una funzione o un ufficio in sostituzione di un altro che sia impedito a farlo. In linguistica, si riferisce all’elemento sintattico da cui dipende un altro. In politica, si riferisce ai magistrati che sono a capo dello Stato nella Repubblica di San Marino. In passato, si usava anche per indicare un’imbarcazione che reggeva bene il mare.
Colui o colei che temporaneamente esercita il potere sovrano al posto del re, in caso di sua assenza, infermità o minorità.
In linguistica, la proposizione principale o reggente è quella che governa le altre proposizioni subordinate in una frase complessa, e può essere identificata dal soggetto della stessa.
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