Atteggiamento di opposizione o resistenza a qualcosa o qualcuno, manifestato attraverso l’insensibilità e l’impenetrabilità emotiva. In senso figurato, indica la mancanza di reazione o di sensibilità di fronte al dolore o a situazioni difficili.
In campo medico, la refrattarietà è la capacità dell’organismo di resistere a specifiche malattie di varia origine, nonché la sua insensibilità a determinati farmaci.
La refrattarietà è una proprietà dei materiali refrattari che indica la loro resistenza alle alte temperature. Essa può essere misurata in base alla temperatura di incipiente rammollimento o alla deformazione raggiunta a caldo sotto un carico costante. Inoltre, la refrattarietà tiene conto della capacità del materiale di resistere non solo alla temperatura, ma anche ai carichi statici. Fuori dal contesto tecnologico, il termine refrattarietà può anche indicare una forte resistenza a conformarsi alle regole o alle autorità costituite.
« Torna all'indice del dizionario