rallentare

Provocare una diminuzione della velocità di un’azione o di un movimento, rendendolo meno rapido o veloce. In particolare, si può rallentare il passo, la corsa, la velocità o il movimento. Inoltre, può essere necessario rallentare in situazioni particolari, come in curva o quando si avvicina un ostacolo.

Provocare una diminuzione della velocità o dell’intensità di un’azione o di un movimento, riducendo la tensione o la pressione su un oggetto o su una superficie.

Ridurre l’intensità di qualcosa in senso figurato, come ad esempio diminuire lo sforzo, la disciplina, l’amore o la vigilanza.

Ridurre la frequenza di un’attività o di una relazione, diminuendo il numero di visite, richieste o inviti.

Il processo attraverso il quale un oggetto o un organismo riduce la propria velocità o il proprio ritmo, portando ad una diminuzione della velocità o del battito.

In senso figurato, diminuire gradualmente l’intensità di un’azione o di uno sforzo, fino a giungere ad una riduzione del ritmo o della velocità.

In senso figurato, diminuire la frequenza di un’azione o di un evento, come ad esempio il ridursi delle visite di qualcuno.

Azione di diminuire la velocità di un movimento o di un processo, sia in maniera spontanea che volontaria, o di causare la riduzione della velocità di un oggetto o di un evento.

Rendere meno veloce o meno teso un’azione o un movimento, diminuendone l’intensità o la velocità.

In senso figurato, diminuire la propria intensità o frequenza, come ad esempio l’interesse che si riduce gradualmente.

In senso figurato, diminuire la frequenza o l’intensità di un’azione o di un fenomeno, come ad esempio la riduzione delle offerte in un’attività commerciale.