Monetina di rame dal valore di quattro denari, coniata in molte zecche italiane dal XIII al XIX secolo e utilizzata come piccola unità di scambio.
Il quattrino è una modesta somma di denaro, spesso associata a una scarsa quantità di soldi. Può anche essere utilizzato per descrivere una persona che non ha alcuna abilità o capacità, o per indicare una situazione in cui si è completamente senza soldi. Inoltre, il termine può essere utilizzato per descrivere una monetina di modesto valore.
Il termine “quattrino” si riferisce al denaro o alle ricchezze, sia in forma singola che plurale. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere una grande quantità di denaro, come nel caso di “fior di quattrini”, oppure per indicare uno spreco di denaro, come in “buttare i quattrini”.
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