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quarto

Elemento di una successione ordinata che occupa il quarto posto, rappresentato dal numero 4° o IV, utilizzato anche in ambito grammaticale per indicare l’accusativo e in campo matematico e fisico per rappresentare la quarta dimensione. Inoltre, il termine viene utilizzato per indicare la stampa come quarto potere e la scarlattina leggera come quarta delle malattie esantematiche.

La stanza di una casa o di un edificio destinata ad ospitare una o più persone per dormire o per svolgere attività private.

Ambiente all’interno di una casa o di una struttura, solitamente adibito a camera da letto o a spazio privato per riposare e dormire.

Ambiente all’interno di un edificio, solitamente adibito a camera da letto o a stanza per ospiti.

Ambiente all’interno di un edificio destinato ad essere utilizzato come camera da letto o come spazio privato per riposare o lavorare.

Individuo che occupa la posizione numerica corrispondente al numero cardinale quattro in una serie ordinata.

Una delle quattro parti uguali in cui viene diviso un intero. Può riferirsi alla quarta parte di una torta, alla capacità della quarta parte di un litro di vino o ad un recipiente della stessa capacità. Inoltre, può indicare uno dei quattro pezzi in cui viene divisa una bestia macellata, come un bue o un vitello. Il termine “quarto” può anche essere utilizzato per indicare un periodo di tempo di quindici minuti, ovvero un quarto d’ora. Infine, può essere utilizzato come verbo per indicare l’azione di dividere qualcosa in quattro parti uguali.

Momento specifico o circostanza particolare, spesso di breve durata, che può essere positiva o negativa. In ambito accademico, il quarto d’ora accademico indica il ritardo di 15 minuti con cui inizia l’ora di lezione. In senso figurato, il quarto d’ora di Rabelais rappresenta un momento critico o di disagio, ad esempio quando si deve pagare un conto.

Un capo di abbigliamento, come un soprabito o un giubbotto, che è leggermente più corto del normale e termina appena sopra il ginocchio.

Una delle quattro parti in cui può essere diviso uno scudo araldico, contenente un’arma separata, o estesamente, ogni quadrilatero contenente un’arma separata. Inoltre, avere quattro quarti di nobiltà significa essere di sangue interamente nobile da almeno due generazioni, mentre il quarto di nobiltà rappresenta la porzione di uno scudo che contribuisce a formare l’albero genealogico di una famiglia.

Ciascuna delle quattro fasi della luna, che seguono il novilunio e il plenilunio, caratterizzate da una diversa illuminazione del nostro satellite.

Periodo di tempo di quattro ore, solitamente utilizzato per la suddivisione del lavoro o della guardia in ambito marittimo.

Termine che indica una delle quattro parti in cui può essere diviso un intero, o anche una frazione di esso, oppure il membro di una proporzione che occupa la quarta posizione.

Fase di un torneo o di un campionato a eliminazione diretta, che segue gli ottavi di finale e precede le semifinali, nella quale gli atleti o le squadre si sfidano per ottenere la qualificazione alla fase successiva.

Metodo di impaginazione di un libro o di un documento, che prevede la piegatura del foglio di stampa in quattro parti, in modo da ottenere fascicoli di otto pagine.

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