quale

Utilizzato nelle domande dirette e indirette e nelle frasi dubitative, il termine “quale” indica il desiderio di conoscere la natura, la categoria, la qualità o la specie di una persona o di una cosa.

Termine enfatico che indica una persona o una cosa, utilizzato per esprimere sorpresa, meraviglia o disapprovazione. Viene anche utilizzato come esclamazione per esprimere sorpresa o stupore.

Utilizzato per indicare esempi specifici, come ad esempio alcuni animali come il gatto e il cane o poeti come Dante e Petrarca, senza specificare il verbo. Inoltre, può essere usato come sinonimo di “identico” o “tale e quale” in riferimento a due oggetti o situazioni uguali. Nelle comparazioni, può essere utilizzato come primo termine seguito o non seguito dalla parola “tale”.

(con funzione relativa, in particolare seguito dalla congiunzione “che” e dal verbo al congiuntivo) Indica l’idea di qualsiasi cosa, senza limitazioni o restrizioni, e sottolinea l’importanza di ciò che viene descritto.

Termine utilizzato in correlazione con altri, come alcuni o altri, per indicare una scelta o una differenza tra due o più opzioni o soggetti.

Termine pleonastico utilizzato per rafforzare un’affermazione o una descrizione, come ad esempio “l’ho fatto con un forte dispiacere”.

Utilizzato nelle domande dirette e indirette e nelle frasi dubitative, indica l’intenzione di scoprire la natura, la qualità, la categoria o la specie di una persona o di una cosa.

In riferimento ad una persona o ad una cosa, la locuzione “per la quale” indica il comportamento che si ritiene adeguato o conforme alle aspettative, come ci si aspetterebbe che fosse.

Aggettivo relativo che, sempre preceduto dall’articolo determinativo, si riferisce a una persona, un oggetto o un’idea precedentemente menzionati, indicando un’ulteriore informazione su di essi. Può essere utilizzato anche in inizio di periodo per collegarlo al precedente. In forma familiare, può essere utilizzato come avverbio per indicare un grado di soddisfazione o benessere.

Termine utilizzato per indicare una persona o una cosa specifica, spesso in riferimento a un insieme di opzioni o scelte possibili.

(con funzione di correlazione) Indica una scelta tra due o più opzioni, o una specificazione di una o più persone o cose tra molte altre.

Termine che indica una persona o una cosa non specifica, utilizzato in modo generico e indistinto.