Struttura architettonica presente nelle chiese cristiane, costituita da una tribuna o una costruzione elevata dal suolo, in legno, marmo o altro materiale, con parapetto e spesso sorretta da pilastri o colonne, utilizzata dal sacerdote o dal predicatore per tenere la predica ai fedeli. Può essere addossata a una parete o essere isolata all’interno della chiesa e dotata di un leggio per i libri rituali. In senso figurato, può indicare un tono predicatorio o saccente assunto da qualcuno.
Struttura elevata, solitamente in legno o in pietra, utilizzata come tribuna o podio per parlare al pubblico, sia in contesti teatrali che in quelli politici o religiosi, che in passato era anche presente nei teatri romani come palcoscenico posto davanti alla scena.
Nel contesto dell’alpinismo, un piccolo terrazzino sospeso nel vuoto lungo una parete rocciosa, utilizzato come punto di sosta o di osservazione. Inoltre, può essere utilizzato come termine generico per indicare una piattaforma elevata e rialzata, come ad esempio il pulpito di una chiesa.
In passato, piattaforma elevata utilizzata come tribuna per l’organo in una chiesa o in un’altra struttura simile.
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