In agricoltura, si intende per propaggine un ramo di una pianta che viene interrato parzialmente senza essere staccato dal ceppo originario, al fine di farlo radicare e farlo diventare un nuovo individuo.
Termine che indica in senso letterale o figurato la discendenza o la progenie di un individuo o di una famiglia. In passato, il vocabolo era utilizzato anche per indicare un ramo della famiglia.
In senso figurato, ramificazione o estensione di un elemento, come ad esempio le diramazioni dell’Appennino o le estensioni di un nervo.
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