proiezione

L’atto di lanciare o emettere qualcosa in una direzione specifica, con il risultato di creare un’immagine o un’ombra su una superficie. In senso figurato, si riferisce anche alla rappresentazione mentale di un evento futuro o di un’aspettativa personale.

Trasmissione di immagini fisse o in movimento su uno schermo, ottenuta attraverso l’utilizzo di un proiettore che invia un fascio di luce su diapositive, pellicole cinematografiche o altri supporti trasparenti. In senso esteso, la proiezione può anche riferirsi all’immagine stessa, specie se fissa, che viene visualizzata su uno schermo. Inoltre, la proiezione può anche indicare l’invio di onde luminose per delimitare una zona non illuminata o per visualizzare immagini su uno schermo bianco tramite un proiettore.

Rappresentazione di enti geometrici su una superficie piana, ottenuta seguendo regole specifiche, che consente di visualizzare la superficie terrestre o parti di essa in scala ridotta. La proiezione può essere eseguita su un piano tangente o un punto della superficie terrestre, rispettando le leggi della prospettiva, oppure su una superficie conica o cilindrica tangente o secante alla superficie terrestre.

In psicoanalisi, il processo di trasferimento degli impulsi interiori rimossi su persone o oggetti esterni.

Previsione dell’andamento futuro di un fenomeno, elaborata sulla base di dati parziali e significativi, che può riguardare diversi ambiti di indagine, come quello economico, demografico, sociologico, energetico, alimentare o politico. In particolare, la proiezione elettorale consiste nella previsione dei risultati delle elezioni politiche o amministrative, basata sui dati forniti da interviste di campioni della popolazione votante o dallo spoglio di un campione iniziale di voti.