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produrre

Creare, generare o far nascere qualcosa, che sia frutto della natura o del lavoro umano. In particolare, si riferisce alla capacità della terra e delle piante di produrre frutti e generare nuovi organismi.

Creare o fabbricare qualcosa attraverso processi artigianali o industriali, che possono prevedere la lavorazione o la trasformazione di una materia prima. Può essere utilizzato al passivo per indicare la provenienza di un prodotto.

Generare attraverso l’uso della creatività, in particolare in riferimento alla produzione di opere intellettuali e artistiche. Inoltre, finanziare e coordinare la realizzazione di un’opera cinematografica, televisiva o simile.

Essere la fonte o la causa di un evento o di un fenomeno, generando conseguenze o effetti, come ad esempio la produzione di danni causati da un’alluvione.

Creare o generare, attraverso processi naturali o artificiali, le condizioni favorevoli alla vita e alla crescita di piante e animali di varie specie. Ad esempio, l’utilizzo di fertilizzanti per produrre grano di alta qualità o la produzione di agrumi di eccellente qualità in Sicilia.

Generare o creare qualcosa, sia fisicamente che concettualmente, come ad esempio un’opera d’arte o un prodotto commerciale. In senso figurato, anche influenzare lo sviluppo culturale di una società o di un’area geografica.

Mostrare o esibire qualcosa o qualcuno, come un documento, un certificato o un testimone, o presentare una prova in un contesto burocratico o giuridico. Inoltre, rappresentare un’opera teatrale sulla scena.

Elaborare e generare, ad esempio attraverso la secrezione di ghiandole o di altri processi biologici, come nel caso dell’ormone prodotto dalla tiroide che è fondamentale per la crescita. In senso più ampio, produrre indica la creazione di beni o servizi attraverso l’utilizzo di risorse e lavoro.

Mostrare le proprie capacità o abilità in un’attività, come ad esempio esibirsi in uno spettacolo o in un esercizio ginnico.

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