primitivo

Che si riferisce all’origine, all’inizio o al primo stadio di un oggetto, di un’opera d’arte o di un concetto, come la forma primitiva di un oggetto o la ricerca del significato originario di una frase.

Aggettivo che indica ciò che appartiene alle origini del mondo o delle civiltà, riferendosi a periodi preistorici o antichi. Può anche riferirsi a persone o popolazioni che vivono in modo semplice e naturale.

Aggettivo che indica qualcosa di antico e basilare, caratterizzato da metodi e strumenti rudimentali. Può anche assumere un significato dispregiativo, riferendosi a comportamenti e usanze selvagge e incivili.

Aggettivo che indica una persona o una cosa che si presenta come rozza e incolta dal punto di vista culturale. In senso esteso, può indicare anche un comportamento eccessivamente semplice e ingenuo, o una persona poco socievole e rustica.

Nel contesto delle Belle Arti, si riferisce ad artisti e opere d’arte che precedono il Rinascimento, in particolare quelle del Duecento e del Trecento in Italia ed Europa. La pittura primitiva è un esempio di questo stile artistico.

Aggettivo che si riferisce alle popolazioni contemporanee le cui culture e stili di vita sono considerati meno avanzati rispetto a quelli delle società industrializzate, come ad esempio le tribù che vivono nella Nuova Guinea.

In linguistica, una parola primitiva è una parola di base che non ha origine da nessun’altra parola nella stessa lingua. Essa è composta solo dalla radice della parola e da una desinenza, e viene utilizzata come fondamento per la creazione di parole derivate e composte.

Aggettivo che si riferisce a una popolazione preistorica o a una civiltà considerata arcaica e meno sviluppata rispetto ad altre. Può anche indicare qualcosa che risale alla preistoria o che è proprio delle popolazioni preistoriche, ma anche di popolazioni moderne che mantengono forme di vita simili a quelle antiche.

Individuo che si contraddistingue per la sua mancanza di istruzione e cultura, spesso poco incline alla socializzazione e alla raffinatezza. In senso esteso, si può riferire anche ad una persona dal comportamento troppo semplice e ingenuo.

Artista figurativo che operò prima del Rinascimento, in particolare durante il Duecento e il Trecento in Italia ed Europa. Un esempio di artista primitivo è quello senese.