In ambito ecclesiastico cattolico, il presbiterio è un gruppo di sacerdoti che collaborano con il vescovo di una diocesi.
In ambito ecclesiastico, il presbiterio rappresenta il consiglio composto da ministri del culto e laici, che si occupa delle decisioni e delle attività della Chiesa presbiteriana, con l’obiettivo di garantire una gestione condivisa e partecipata.
Il presbiterio è un’abitazione, spesso annessa alla chiesa, in cui risiede il parroco o il rettore, da solo o con altri preti, e che può essere utilizzata anche come luogo di incontro e di lavoro per la comunità religiosa.
Spazio all’interno di una chiesa, solitamente sopraelevato e chiuso da una balaustra, riservato al clero e al vescovo durante le funzioni religiose, che comprende il coro, l’altare e l’abside. In una basilica cristiana, il presbiterio è situato alla fine della navata centrale, tra l’abside e la navata stessa.
In architettura religiosa, zona elevata del coro, generalmente riservata al clero, dove si trovano l’altare maggiore e le sedi per i celebranti. In passato, il termine indicava anche l’ordine o la dignità sacerdotale.
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