prendere

Utilizzare le mani o uno strumento per afferrare, sollevare o spostare qualcosa o qualcuno, conquistare qualcosa, catturare qualcuno, utilizzare un mezzo di trasporto, possedere sessualmente una donna, oppure afferrare qualcosa o qualcuno con le mani o tra le braccia per tenerlo in una determinata posizione o spostarlo secondo le proprie intenzioni.

Estrarre o ritirare qualcosa da un luogo o da una persona, come ad esempio prendere gli occhiali o ritirare un assegno. Inoltre, può significare accogliere o incontrare una persona, come nel caso di andare a prendere la mamma alla stazione. Infine, nel contesto dei giochi di carte, prendere può indicare il pescare una carta, come ad esempio prendere l’asso.

Eseguire l’azione di acquisire o afferrare qualcosa o qualcuno, anche se non necessariamente in modo illecito.

Azione di portare con sé un oggetto o una somma di denaro, in vista di un’attività o di un viaggio.

Ottenere o acquisire qualcosa attraverso l’uso della forza o della conquista, come ad esempio la presa di una città o di un caposaldo.

Azione di catturare qualcosa o qualcuno, raggiungere o cogliere di sorpresa. Nel gioco degli scacchi, si riferisce all’azione di catturare un pezzo dell’avversario. In senso figurato, può indicare anche l’atto di sedurre o possedere fisicamente qualcuno. Altre espressioni comuni che utilizzano il verbo prendere sono “prendere due piccioni con una fava” per indicare l’ottenimento di due vantaggi contemporaneamente, “prendere qualcuno con le mani nel sacco” per coglierlo in flagrante mentre compie una cattiva azione, “prendere qualcuno in castagna” per sorprenderlo mentre sbaglia, “prendere qualcuno nella rete” per incastrarlo o sedurlo con l’inganno. Infine, “prendere un granchio” significa sbagliarsi clamorosamente.

Ricevere o acquisire qualcosa, come ad esempio uno stipendio, un premio, un appartamento in affitto, un’automobile a noleggio o dei soldi in prestito. In ambito scolastico, ottenere una valutazione o un voto, come ad esempio prendere sette in condotta o un’insufficienza. Inoltre, conseguire un diploma o una laurea. Infine, l’espressione “prendere o lasciare” invita a scegliere definitivamente.

Accettare o accogliere qualcuno in un determinato contesto, come ad esempio in casa propria, come un figlio. Inoltre, può significare imbarcare o far salire a bordo, prendere in sposa, proteggere e prendere sotto la propria tutela.

Assumere o adottare una decisione o un’azione, facendoli propri e mettendoli in pratica.

consumare una pietanza, bere un caffè o mangiare un gelato. Inoltre, “prendere” può essere utilizzato come formula di cortesia per invitare qualcuno a servirsi di qualcosa.

Azione di acquisire un oggetto o un prodotto tramite l’acquisto o l’acquisizione, come nel caso di un nuovo televisore o di un paio di scarpe, o attraverso l’uscita per acquistare le sigarette.

Azione di acquisire qualcosa fisicamente, come ad esempio l’assunzione di vitamine o evitare di prendere troppo sole. Inoltre, può indicare anche la necessità di prendere fiato e riposarsi dopo un’attività faticosa.

Utilizzare un mezzo di trasporto per spostarsi da un luogo all’altro, come ad esempio prendere un treno, un autobus o una macchina.

Ottenere o acquisire qualcosa, come le misure di un mobile o di un abito, attraverso un’azione di presa o di acquisizione.

Orientarsi verso una direzione o un percorso specifico, scegliendolo tra le opzioni disponibili e seguendolo, anche attraverso l’imbocco di una strada o di una scorciatoia.

Ottenere o acquisire qualcosa, come una carica o un’abitudine, o procurarsi una soddisfazione o un piacere. Inoltre, prendere può significare fissare un appuntamento, informarsi, addestrarsi, sollevarsi, riposarsi, iniziare un turno di lavoro, addormentarsi, indugiare, diventare più forte, e altro ancora.

Nel senso figurato, stabilire una relazione lavorativa con altre persone, come ad esempio assumere una nuova donna di servizio o operai. Inoltre, può significare l’aggregazione militare o l’assunzione coattiva.

Affrontare o gestire una situazione o una persona in modo determinato e deciso. Inoltre, stabilire un rapporto con qualcuno o qualcosa e agire di conseguenza. Inoltre, prendere di mira qualcuno o qualcosa, rivolgere la propria ostilità o scherzi contro di esso. Infine, reagire emotivamente in modo positivo o negativo, o agire con calma e senza fretta.

Nel senso figurato, acquisire o occupare uno spazio o una posizione, togliendolo ad altri.

Azione di assumere o subire un effetto o una conseguenza, fisica o emotiva, in seguito a un evento o a un comportamento altrui. Può anche indicare l’azione di cogliere, apprendere o partecipare a qualcosa, o di stabilirsi in un luogo o in una posizione.

Ottenere o acquisire qualcosa, sia in senso materiale che figurato, come ad esempio prendere un libro in biblioteca o prendere una decisione importante. Inoltre, può indicare l’atto di derivare o discendere da qualcosa o qualcuno, come nel caso in cui un liceo prende il nome da un poeta latino.

Coinvolgere o interessare qualcuno, occupando la sua mente, il suo fisico o il suo animo. Può essere riferito a stati d’animo come dubbi, rimorsi, entusiasmo o a sensazioni fisiche come sonno, fame o freddo. In gergo, si può usare l’espressione “mi prende” o “non mi prende” per indicare se una cosa o una persona coinvolge o meno.

Considerare, interpretare o analizzare attentamente un’idea, un’azione o un enunciato, valutandone il significato e il contenuto. Inoltre, può significare accettare senza indagare troppo, prendere in considerazione o prendere in parola le affermazioni di qualcuno. Infine, può anche indicare la confusione di una persona con un’altra o la considerazione di qualcuno in un certo modo.

Effettuare l’azione di acquisire o afferrare qualcosa o qualcuno. In senso figurato, supporre o credere qualcosa su una persona o una situazione, anche se in realtà si tratta di un equivoco.

Catturare un’immagine o un’istantanea di qualcosa o qualcuno, solitamente attraverso una fotografia o un’inquadratura.

Nel senso figurato, provare un sentimento di offesa o risentimento, mostrarsi irritati o arrabbiati. Inoltre, prendersela con qualcuno significa arrabbiarsi o prendere di mira una persona per schernirla o deriderla.

Riuscire ad attecchire, adattarsi o svilupparsi, come nel caso di una pianta che si stabilisce in un nuovo ambiente.

Riferito a materiali adesivi, acquisire la capacità di aderire e di fissarsi ad altri materiali, come ad esempio la colla che si solidifica e diventa stabile oppure il cemento che si indurisce e si fissa alla superficie di applicazione.

Riferito al fuoco, iniziare a bruciare e propagarsi rapidamente, come quando i rami secchi si accendono in pochi minuti o quando il fuoco si sviluppa in modo intenso e veloce.

Manifestarsi improvvisamente o accadere inaspettatamente, come un colpo o un incidente. Inoltre, utilizzata come espressione di stupore, imbarazzo o rimprovero verso un comportamento strano, anormale o inconsueto di qualcuno, con le espressioni “Che ti prende?” o “Cosa ti ha preso?”.

Iniziare un’azione o un comportamento, esprimendo l’argomento tramite una frase introdotta dalla preposizione “a”.

Afferrare o aggrapparsi a un oggetto o a una persona per sostenersi o per evitare di cadere.

Azione di afferrare o afferrarsi ad un oggetto o ad una persona, come nel caso in cui due persone si tengono per il bavero o si prendono per i capelli.

prendersi a litigare, a picchiarsi, a insultarsi.

Iniziare a manifestare un determinato sentimento nei confronti di qualcuno, come simpatia, antipatia o affetto reciproco. Inoltre, può indicare la capacità di andare d’accordo con qualcuno, o di mettersi d’accordo in una situazione specifica.