Discorso di carattere religioso, tenuto dal sacerdote in chiesa, dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, con l’obiettivo di illustrare i testi sacri, edificare moralmente i fedeli e fornire spunti di riflessione su temi di carattere liturgico, sociale o morale.
Un discorso prolungato e spesso noioso che viene rivolto a qualcuno con l’intento di ammonirlo, consigliarlo o impartirgli insegnamenti morali, spesso con tono ramanzino.
Discorso di carattere religioso o morale rivolto ai fedeli durante una cerimonia religiosa, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio di fede o di incoraggiamento spirituale.
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