Far cadere con forza in basso, spingere con violenza verso il basso. In senso figurato, causare una caduta improvvisa o far sprofondare in uno stato di angoscia o disperazione.
Agire in modo frettoloso e affrettare eccessivamente un’azione o una decisione, senza valutare attentamente le conseguenze. In alcuni casi, può essere necessario evitare di precipitare e prendere il tempo necessario per riflettere e agire con calma.
Cadere o scendere rapidamente verso il basso, come un oggetto o una persona, in modo improvviso e violento, senza controllo.
Il verbo precipitare indica il cadere con violenza dall’alto verso il basso, come anche il gettare con forza in basso da una posizione elevata.
Cadere in modo improvviso e violento in una situazione negativa, come ad esempio la povertà o la delusione, senza possibilità di recupero immediato.
In senso figurato, indicare la conclusione rapida e l’imminente fine di un evento o di una situazione.
Cadere rapidamente verso il basso, come un oggetto che perde quota in modo improvviso e veloce, oppure come particelle solide che si separano da una soluzione e si depositano sul fondo del recipiente.
Il verbo precipitare indica l’azione di cadere giù a capofitto o di cadere da una grande altezza, sia che si tratti di una persona o di una cosa. Inoltre, può indicare l’azione di gettarsi dall’alto in modo repentino e impetuoso.
Muoversi con grande velocità e impeto in una determinata direzione, come se si volesse raggiungere il proprio obiettivo il più rapidamente possibile.
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