Azione di trasportare o spingere qualcosa o qualcuno, come ad esempio le foglie portate dal vento. In senso figurato, essere travolti o guidati da emozioni intense, come l’ira o la passione, che influenzano il proprio comportamento.
Descrive un indumento o un oggetto che è stato utilizzato o indossato più volte, perdendo la sua condizione di nuovo.
Descrive una struttura muraria o simile che si appoggia su un’altra struttura per sostenersi, come ad esempio una parete portata.
Propensione o inclinazione naturale verso una determinata attività o materia, come ad esempio la musica o le scienze.
Inclinato o predisposto a fare qualcosa, come se fosse naturale o spontaneo.
Non comune e figurativo, che indica una persona o un’idea che godono di sostegno e favoritismo, come ad esempio un impiegato che gode di maggiori attenzioni da parte della direzione.
In musica, tecnica di esecuzione con l’arco sulle corde degli strumenti a corda, che consiste nell’eseguire le note in modo legato, senza interruzioni tra di esse, ma con una leggera separazione tra una nota e l’altra, mantenendo l’arco in contatto con le corde per tutta la durata della frase musicale. Le note eseguite con questa tecnica sono definite “note portate”.
Il risultato del concepimento, ovvero la creatura che si sviluppa e cresce nel seno materno fino alla nascita.
In senso figurato, si intende il risultato o l’effetto di un’attività o di un processo, come ad esempio la manipolazione genetica, che rappresenta uno dei portati più recenti della scienza.
Termine antico utilizzato per indicare la postura e la gestualità di una persona durante il proprio movimento.
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