porre

Azione di mettere qualcosa in un determinato luogo o posizione, come ad esempio un libro su uno scaffale o una camicia in un cassetto. Può anche significare iniziare ad occuparsi di qualcosa o attuare una determinata azione, come porre in essere un progetto o porre un freno a una situazione critica. Inoltre, può indicare l’arrivo in un luogo, come porre un piede in un luogo, o la conclusione di un’azione, come porre termine a un progetto.

Mettere in posizione o collocare qualcosa o qualcuno, come ad esempio posare la mano sulla spalla o le mani in grembo. Inoltre, può significare situare qualcosa, come la prima pietra o le fondamenta di un edificio, o stabilire le condizioni e i limiti di un’operazione. Infine, può anche indicare il desiderio o l’intenzione di possesso, come nel caso di porre gli occhi addosso a qualcuno o qualcosa.

Collocare in posizione eretta, come nel caso di una stele commemorativa o di una lapide sepolcrale. Inoltre, può significare dedicare qualcosa, come ad esempio una lapide, in memoria di una persona defunta.

Indirizzare o rivolgere una domanda o un’osservazione a qualcuno. Sollevare un quesito, una questione o un problema. Concentrarsi e prestare attenzione a qualcosa.

Offrire o mettere a disposizione qualcosa, spesso con l’intento di presentarlo o di farlo accettare.

Attività di collocare una pianta o un seme nel terreno con l’obiettivo di farla crescere. In particolare, si può porre una pianta a dimora o trapiantarla in un nuovo luogo.

In senso figurato, indicare un’ipotesi o una supposizione, esprimere un’ipotesi o una supposizione, come ad esempio fare un’ipotesi su un evento futuro. Inoltre, può significare sostenere o decretare qualcosa in modo categorico.

Termine antico che indica l’azione del sole di tramontare.

Termine antico che indica l’azione dei volatili di atterrare sul suolo.

Termine antico che indica l’azione di giungere a riva o di approdare.

Azione di mettersi in una determinata posizione o situazione, come ad esempio sedersi a tavola, iniziare un viaggio, assumere una postura eretta o supina. In senso figurato, può indicare anche l’entrare in una situazione difficile o rischiosa, oppure il mettersi al sicuro. Inoltre, può indicare l’atto di pregare o di rivolgere una preghiera.