Zona di transizione tra l’avambraccio e la mano, costituita da una regione anatomica che comprende ossa, muscoli e tendini, e che consente il movimento del braccio e della mano.
Porzione dell’avambraccio che si trova tra la mano e l’avambraccio stesso, spesso coperta da una fascia di tessuto chiamata polsino.
Capacità di esprimere forza fisica, morale o intellettuale, caratterizzata da autorità e risolutezza. Essere dotati di polso significa possedere una certa energia e fermezza, mentre la mancanza di polso indica debolezza e mancanza di energia.
Il polso è la pulsazione arteriosa avvertibile nella zona tra l’avambraccio e la mano, dovuta al battito del cuore. Può essere usato figurativamente per indicare l’ansia e la preoccupazione di qualcuno, mentre il gesto di tastare il polso può essere utilizzato per cercare di capire le intenzioni di una persona o per indagare rapidamente su una situazione.
« Torna all'indice del dizionario