polmone

Organo respiratorio pari, situato nel torace, che permette la respirazione nei vertebrati a respirazione aerea. Gli scambi gassosi avvengono attraverso la parete interna dei sacchi polmonari, che possono essere più o meno complessi a seconda della classe di appartenenza. Nell’uomo, i due polmoni sono simmetricamente disposti nella cavità toracica e sono racchiusi in una membrana detta pleura.

L’organo deputato alla respirazione negli esseri viventi, costituito da due parti simmetriche situate all’interno del torace, che svolge un ruolo fondamentale nell’ossigenazione del sangue.

In senso figurato, si intende con polmone un elemento che permette un costante e adeguato scambio di ossigeno. Ad esempio, l’Amazzonia è considerata il polmone della Terra. Inoltre, si può indicare come polmone verde una zona caratterizzata da una grande quantità di vegetazione, come un parco cittadino.

Metaforicamente, il polmone è ciò che consente un costante flusso e rinnovo di energie o la crescita e lo sviluppo di qualcosa, come ad esempio la pesca che rappresenta il polmone dell’isola.

Termine utilizzato in ambito medico per indicare l’organo deputato alla respirazione nell’uomo e negli animali, costituito da una coppia di organi a forma di cono, mentre in senso figurato può essere utilizzato per indicare un’area verde all’interno di una città, adibita a parco o giardino pubblico.

Dispositivo metallico noto come polmone d’acciaio, derivante dallo spiroforo, che funge da supporto artificiale alla ventilazione polmonare per i pazienti affetti da paralisi dei muscoli respiratori, azionato elettricamente.

Organo del sistema respiratorio presente nei mammiferi, costituito da due sacchi elastici e membranosi, che si espandono e si contraggono per permettere l’inspirazione e l’espirazione dell’aria.