Che mostra un eccesso di sangue o di sostanze corporee, in particolare a livello del viso, e che può essere associato a un temperamento iperteso o ad altre condizioni mediche correlate alla pletora.
Aggettivo che indica un eccesso o un sovrabbondare di qualcosa, come ad esempio una burocrazia che risulta inefficiente per la sua eccessiva presenza. Inoltre, può indicare una ridondanza di informazioni o precisazioni, come nel caso di uno scrittore che utilizza un linguaggio pletorico. Al contrario, si oppone all’idea di insufficiente, scarso o sobrio.
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