Figura retorica che si caratterizza per l’utilizzo di parole superflue o sovrabbondanti, che non sono necessarie dal punto di vista grammaticale o concettuale, all’interno di una proposizione.
In linguistica, l’utilizzo di parole o espressioni superflue dal punto di vista grammaticale e semantico all’interno di un enunciato, che possono essere eliminate senza alterare il significato del messaggio trasmesso.
In linguistica, il pleonasmo indica l’uso di parole o espressioni superflue o ripetitive che non aggiungono alcun significato aggiuntivo alla frase.
« Torna all'indice del dizionario