Aggettivo che indica la capacità di plasmare, modellare e dare forma a oggetti, figure e forme. Si riferisce anche alle arti plastiche, ovvero quelle discipline artistiche in cui l’artista crea le sue opere modellando con le dita o con appositi strumenti materiali come cera, argilla o stucco. Inoltre, può essere utilizzato per indicare il campo della chirurgia plastica, che si occupa di ricostruire o modificare parti e organi del corpo attraverso innesti di tessuti viventi, sia a scopo estetico che funzionale.
Aggettivo che indica la capacità di essere modellato in una forma desiderata, come l’argilla plastica o altre sostanze simili. Inoltre, può riferirsi a un esplosivo che ha una consistenza modellabile, o alle materie plastiche, composti organici naturali o sintetici che possono essere plasmati e modellati attraverso la compressione e il riscaldamento.
Che è stato modellato in rilievo attraverso l’utilizzo di materiali plasmabili, come ad esempio la ricostruzione plastica di una catena montuosa.
Che rappresenta il senso del volume e della tridimensionalità, come ad esempio la forza plastica di un bassorilievo. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere qualcosa che ha una forte espressività, come i valori plastici di una narrazione.
Che presenta forme armoniose e ben modellate, come ad esempio la muscolatura di un atleta. Inoltre, si può indicare con “posa plastica” un atteggiamento elegante, composto e solenne, spesso caratterizzato da una certa monumentalità retorica.
Rappresentazione tridimensionale di un territorio o di un oggetto in scala ridotta, realizzata in rilievo o con materiali plastici.
Materiale sintetico modellabile, solitamente derivato dal petrolio, utilizzato in vari campi come l’industria, l’edilizia e l’artigianato.
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