Solido geometrico costituito da una base poligonale e facce laterali triangolari che convergono in un punto fuori dal piano della base, chiamato vertice. La forma della piramide può essere triangolare, quadrangolare, pentagonale o di altro tipo, a seconda della forma della base. La piramide può essere retta o obliqua, a seconda che il vertice sia o meno perpendicolare al centro della base. In senso figurato, il termine “piramide” può essere utilizzato per indicare una gerarchia o un’organizzazione a gradoni.
Configurazione geometrica che si presenta come una figura a base quadrata o triangolare, caratterizzata da una serie di elementi disposti in modo da formare una struttura conica che si restringe verso l’alto. Può essere costituita da oggetti sovrapposti a formare una pila o da persone che si dispongono a formare una piramide umana.
Struttura geometrica solida con una base poligonale e facce triangolari che convergono in un vertice, spesso associata alla cultura egizia antica.
Monumento antico, solitamente di grandi dimensioni e forma piramidale, utilizzato come sepolcro per i faraoni dell’antico Egitto, contenente al suo interno la camera funeraria del sovrano defunto. In senso esteso, si riferisce anche ad altre costruzioni di forma piramidale presenti in altre civiltà antiche come quella azteca o maya.
Struttura a forma di piramide che si forma sui fianchi argillosi dei monti a causa dell’azione erosiva delle acque, non protetti dalla vegetazione, e che presenta un blocco roccioso al vertice per ritardare lo sfaldamento.
Struttura geometrica solida a base quadrata o triangolare, costituita da facce triangolari che convergono in un vertice, utilizzata in epoca antica come monumento funerario o come tempio.
Struttura geometrica solida a base quadrata o triangolare, caratterizzata da una serie di facce triangolari che convergono verso un vertice comune, tipica dell’architettura egizia e di altre culture antiche.
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